Non comprare questo olio costoso: ecco come farlo in casa con le foglie di alloro

Preparare in casa un olio aromatizzato alle foglie di alloro è un’ottima soluzione per non acquistare costose varianti industriali, sfruttando le proprie risorse e assicurandosi un prodotto genuino e naturale. L’olio di alloro si distingue per il suo aroma deciso e per le preziose proprietà benefiche, riconosciute sia in cucina sia nell’ambito cosmetico e terapeutico.

Perché scegliere l’olio di alloro fatto in casa

Il motivo principale per cui molte persone optano per questa preparazione domestica risiede nella volontà di ottenere un prodotto privo di conservanti o additivi e ricco delle proprietà naturali delle foglie fresche di alloro. Questo tipo di olio, preparato artigianalmente, è molto versatile: può essere impiegato come condimento, sfruttato per massaggi rilassanti, applicato sulla pelle per lenire infiammazioni o utilizzato come base per preparazioni officinali.

I vantaggi del fai-da-te includono anche un risparmio economico rispetto ai prodotti confezionati, che spesso presentano prezzi elevati proprio per la lavorazione artigianale e per la selezione delle materie prime utilizzate. L’olio extravergine di oliva è la base più apprezzata, capace di valorizzare al meglio l’aroma dell’alloro ed esaltarne i benefici.

Ingredienti e strumenti necessari

Per realizzare in casa un olio di alloro aromatico e dai benefici riconosciuti, è utile procurarsi:

  • Olio extravergine di oliva di alta qualità
  • Foglie di alloro fresche, ben lavate e asciugate
  • Un barattolo o bottiglia in vetro, dotata di tappo ermetico
  • Un colino e un imbuto
  • Un luogo buio e fresco dove lasciare a riposare il preparato
  • Le foglie di alloro sono protagoniste principali e, per ottenere un sapore intenso così come una maggiore concentrazione di principi attivi, è preferibile sceglierle fresche e non trattate. Se si desidera ottenere un tono aromatico ancora più importante, si possono inserire anche alcune bacche di alloro.

    Procedimento per la preparazione

    La tecnica della macerazione a freddo

    Il metodo più semplice e sicuro per ricavare un olio aromatico di alloro dal profumo intenso prevede la macerazione delle foglie nell’olio extravergine di oliva.

    1. Lavare e sterilizzare accuratamente il contenitore di vetro scelto per la preparazione.
    2. Inserire all’interno le foglie di alloro ben pulite, anche leggermente spezzettate per favorire la fuoriuscita degli aromi e degli oli essenziali.
    3. Versare l’olio extravergine fino a ricoprire totalmente le foglie. È fondamentale che nessuna parte rimanga scoperta, evitando così lo sviluppo di muffe.
    4. Chiudere ermeticamente il barattolo o la bottiglia.
    5. Conservare il contenitore in un luogo buio e fresco, lontano da fonti di calore.
    6. Lasciare riposare almeno 40 giorni, avendo cura di agitare delicatamente il contenitore ogni 10-15 giorni per favorire l’omogeneizzazione degli aromi.
    7. Al termine del periodo di macerazione, filtrare l’olio mediante un colino, trasferendo il prodotto in una bottiglietta pulita e ben asciutta.

    La variante con foglie secche e doppia macerazione

    Per un olio ancora più concentrato, si può ricorrere all’uso di foglie essiccate e a un doppio passaggio di macerazione:

    1. Essiccare circa 30 grammi di foglie, sminuzzarle in modo da ottenere quasi un pesto.
    2. Porre questo composto in un vasetto, ricoprire con olio evo e lasciar macerare per due settimane in ambiente buio.
    3. Trascorso il periodo, filtrare l’olio, aggiungere altre 30 grammi di foglie pestate e procedere a una seconda macerazione di due settimane.
    4. Filtrare nuovamente l’olio e conservare in un contenitore adatto, lontano dalla luce.

    Questa tecnica aumenta il rilascio delle sostanze funzionali dell’alloro, in particolare i suoi oli essenziali dalle notevoli proprietà aromatizzanti.

    Utilizzi principali e benefici dell’olio di alloro

    Adoperando l’olio di alloro artigianale in cucina, il suo profumo penetrante dona un tocco particolare a piatti di carne, pesce, legumi e salse. È particolarmente apprezzato sulla carne alla griglia e nelle marinature, ma anche sulle patate o inserito nei soffritti per trasmettere ai cibi una nota unica e balsamica.

    Oltre agli impieghi culinari, l’olio di alloro si rivela utile su molti fronti:

  • Come olio per massaggi, sfruttando il potere rilassante e decontratturante degli oli essenziali sui muscoli indolenziti
  • Per lenire dolori articolari, reumatismi e infiammazioni cutanee, data l’azione antinfiammatoria e antisettica riconosciuta alle foglie di alloro
  • Come trattamento di bellezza su capelli e cuoio capelluto, migliorando la lucentezza e contrastando la forfora
  • Per la cura di piccole lesioni cutanee, punture d’insetto, irritazioni e problemi come l’eczema, grazie alla sua delicatezza
  • Come rimedio aromaterapico per rilassare corpo e mente grazie all’aroma persistente e alle virtù calmanti dell’alloro
  • Consigli per un risultato ottimale e la conservazione

    Alcuni suggerimenti sono fondamentali per garantire la buona riuscita dell’intera preparazione:

  • Sterilizzazione: utilizzare sempre contenitori perfettamente puliti e sterilizzati, così da evitare contaminazioni e prolungare la durata del prodotto finale
  • Scelta delle foglie: prediligere foglie di alloro integre, non trattate, raccolte in stagione e ben lavate, asciugandole con cura per evitare il formarsi di muffe
  • Conservazione: dopo la filtrazione, l’olio va tenuto in bottigliette scure, lontano da luce e calore per preservare il più a lungo possibile aroma e proprietà (può conservarsi oltre un anno senza perdere efficacia o sapore)
  • Per chi desidera personalizzare la ricetta, è possibile aggiungere altri aromi come bacche di ginepro, aglio, scorze di agrumi o peperoncino, ottenendo così oli aromatizzati assolutamente unici e perfetti come regali gastronomici fai-da-te.

    L’olio di alloro fatto in casa fornisce non solo un’esperienza di autoproduzione genuina, ma anche un prodotto naturale, sicuro e adatto a diversi utilizzi, dimostrando come la macerazione delle piante sia una tecnica preziosa sia in cucina che in fitoterapia. Risparmiare sull’acquisto di oli costosi e contemporaneamente godere delle virtù dell’alloro fresco è, dunque, una scelta intelligente, pratica e sostenibile sotto ogni aspetto.

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